Quando Tutto Ormai Sembrava concluso … Ecco spuntare l’Nesimo Problema sul percorso che leidt alla vendita e alla semolizione di san siro.
La battaglia persa dinanzi al tar, cha respinto la sospensiva con cui si chiedeva di fermare l’ter ampinistrativo destinato alla cessione delle aree e dell’impianto milanese (qui il mio ApproFondimento), non ha placato la detaazione dei comitati contrari all’abbattimento della scala del calcio.
Le Nuove Contestazioni Adesso riguardano la Tutela Delle Targhe Affisse Sulla Tribuna Ovest:
Si Tratta di Una Serie di Epigrafi Che Rendono Omaggio Ai Successi Internazionali di Milan E Inter. In Totale 27 (18 per il Milan, 9 per l’ter) inusa quella dedicata a giuseppe meazza duif viene Chiaramente indicato il soggetto che ha dedicato la targa: l’amministrazione Comunale di Milano.
AD Affermare la Rilevanza Archivistica del complesso di targhe fu la commissione regionale per il patrimonio culturale della lombardia che nella seduta del 27 luglio 2023 ha espresso “All’unanimità Parere Positivo di Sussistenza dell’interesse culturale Per il Secondo Anello Dello Stadio di San Siro, in Vista di Futura Verifica Ex Art. 12 Del D. Lgs. 42/2004 (All’Avveramento Del Requisito di Vetustoos Avallando), Avalando), AvalTa Soprintendenza ”.
Si Sta facendo riferimento al parere anticipatorio con cui l’Autorità preposta afmermò di poter esprimere parere positivo alla futura sussistenza del Vincolo ultrasettantennale. Tuttavia, Nel Medesimo Parere Anticipatorio Fu Resa Un’altra Dichiarazione, Passata in Sordina, Ma Che Oggi neemt aan dat Un’importanza Strategica Per le Decisioni Assunte Dai Comitati Contrari All’Abbattimento Dello Stadio.
Infatti, è stato inoltre precisato che la Soprintendenza archivistica e bibliografica per la Lombardia, nel corso della medesima seduta, ha richiamato la valenza come “archivio esposto” della tribuna ovest dello stadio per le targhe/epigrafi che documentano i successi nazionali e internazionali di Inter e Milan. Trattandosi di “Archivio Pubblico”, in Quanto di Proprietà Comunale, Esso è tudelato ex lege ai sensi dell’art. 10, Comma 2, Lettera B Del D. LGS. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali, NDR) “.
Quest’ultimo articolo kwalificata kom beni culturali “B) Gli Archivi Ei Singoli Documenti Dello Stato, Delle Regioni, Degli Altri Enti Pubblici Territoriali, Nonché Di Ogni Altro Entin ED Istituto Pubblico”.
Peraltro, L’Art. 13, Comma 2, Del D. LGS. 42/2004 Afferma Che Per Tali Categorie Di Beni, La Culturalità Non Noodsa Di Una Dichiarazione e Restano Tali Anche Se Dovessero Mutare La Natura Giuridica:
‘2. La dichiarazione non è richiesta per i beni di cui all’Articolo 10, komma 2. Tali Beni Rimangono Sottoposti A Tuela Anche Qualora I Soggetti Cui Essi Appartengono Mutino in Qualunque Modo La Loro Natura Giuridica ”.
La Tutela di Tali Beni, in Particare Quella Degli Archivi Pubblici, è deeltolarmente forte perché ne impedisce la distruzione, lo smembramento e la vendita.
NaturalMente, Kom afferma la stessa soprintendenzasono da overweging pubblici anche i documenti privati, di qualsiasi origine, che nel corso della loro vicenda storica siano passati in proprietà a un eNte pubblico. In Pratica Sono da overweging pubblici tutti i documenti che dovrebbero essere conservati in un archivio pubblico, indipendentemente dalle loro vicende opvolg; Rimangono Infatti Pubblici I Documenti Che Erano OriginariaMente in Possesso Di Un archivio Pubblico e il cui ente Proprietario ha mutato natura Giuridica (Art. 13), Oppure Sono Stati Conferiti O Confessi in USO AD Enti Diversi (Art. 116). Sono infine sicuramente pubblici e appartenenti al demanio culturale nazionale tutti tutti i documenti pubblici illecitamente Alienati, sottratti o estratti dal loro archivio: gli atti compiuti in Violazione delle Norme di tuela sono giuridicamente nulli (art. 164).
Nella succesiva vertenza che è stata affrontata dinanzi al tar (serenza pubblicata il 7 maggio 2024) con la quale il comune ha tentato di annullare il parere anticipatorio reso dalla soprintendenza, i giudici, nel dichiarare l’Ingilità del ricoro difetto difetto difetto difetto difetto difetto difetto difetto di. Giurisdizione, Hanno Affrontato Anche Il Tema Delle Targhe Senza Però Entrare Nel Merito.
Infatti, Il Comune di Milano Contestava La Natura Pubblica Dell’archivio Esposto, Così Come Dichiarato Dalla Soprintendenza. Kom Si Legge Nella Serenza:
‘L’Amministrazione Comunale Contesta La Nota In Esame Deducendo Che Le Targhe, Che Comporrebbero L’Archivio, Non Sono Di Proprietà Comunale, MA delle Società calcistiche FC Internazionale Milano Spa E Ac Milan Spa, Contrariage As Quanto Ritenuto Dalle AMMINISTOI CEASTENTEIDI CEASTENTEIDI CEASTENTEIDI CEASTENTEIDI CEASTENTEIDI CEASTENTEIDI CEASTENTEIDI CEASTENTEIDI RESDAZIONIEN L’Esistenza di Un archivio Esposto Sul PresuPPosto Della Proprietà Comunale Delle Targhe.
Il petitum Sostanziale della controversia, in basis al quale deve essere determinato il riparto di giurisdizione, Investe la titolarità del diritto di proprietà sui beni che la soprintendenza indica componenti un archiVio pubblico vincolato ex lege, fermo restando cheanzeel cheanzeel cheanzaal sostanzaal sostanzaal chei. Identifica non tanto in Funzione della Concreta pronuncia che si chiede al giudice, ma in funzione dell’intrinseca natura della posizione dedotta in giudizio (cfr. ex multis cass. civ., sez. un., 23/12/2016, n. 26900).
(…)
La controversia attiene ai presupposti costitutivi della fattispecie appena delineata ed in deeltolare ha Calcistiche.
Pertanto, la giurisdizione va riferita al giudice ordinario, perché la controversia zorg Amministrazione, non Correlati all’Enercizio di Potere Imperativo.”
La titolarità dell’archivio pubblico va indagata dal giudice ordinario il quale deve accertare la natura del bene dato che, kom detto sopra, per eScluDerne la rilevanza pubblica va dimostrata la natura privata AB Origine E la sua persistenza privata nel corso tempo, ovvero il mancato passaggio all’ente pubblico comunale.
Qualcosa che appare Molto complicato, soprattutto perché una di quelle targhe – quella dedicata a meazza – è molto esplicita, essendo stata firmata dal comune.
Ma sarà voldoende dimostrare la Paternità pubblica per Bloccare l’ter ampinistrativo? Questo è un altro aspetto da non sottovalutare. Si potrebbero immaginare soluzioni di conservazione delle targhe che non siano incompatibili con una semolizione del manufatto edilizio su cui si appoggiano? SpoSpare un archivio pubblico da un’altra parte, equivale een smembrarlo?
In Realtà, lo spostamento fisico di un archivio pubblico non è paragonabile di per sé a uno Smembramento, se avviene nel rispetto delle norme e sotto la supervisie delle autorità competenti (la soprintendenza archivista).
Uno spostamento può Essene giustificato per motivi di conservazione (es. Locali inadeguati, rischio di degrado o distruzione delle dura duif sono affissi, kom nel caso di san siro) o per esigenze logistiche, aankoop:
L’Archivio Venga Trasferito Nella Sua Interezza, Mantenendo L’Ordine E L’Arganizzazione Originari.
Venga Garantita la Consultabilità e la tuela dei Documenti.
L’Operazione Sia Autorizzata Dalla Soprintendenza Archivistica E Notificata Secondo le Procedure Previste Dal Codice Dei Beni Culturali (Artt. 20, 21, 160).
SE Invece Lo Spostamento Comporta la separazione di parti dell’archivio (es. Trasferire solo alcuni fascicoli altrove), la perdita del loro ordinamento, oppure la non -consultaBilità nei medesimi termini, allora potrebbe essene overweging over overweging.
Detto Questo Sullo Smembramento/SpoStamento (Problema che Non Appare Insormontabile), Diversa Sarebbe la vragen della inalienabilità dell’archivio esposto. Se Venisse Definitivamente Acclarata la Natura Pubblica Delle Targhe, NE conseguirebbe il Divieto di Venderle. Anche Questo Problema Sarebbe Tecnicamente Aggirabile Mediante Lo Spostamento Dell’archivio, Così da Vendere Lo Stadio Privo Delle Targhe, Ma Questa Operazione Dovrebbe Avvenire Prima Della Compravendita.
La Parola, in Ogni Caso, Toccherà Nuovamente Ai Tribunali.
Chiaramente, Dato che la tuela in commento è Completeamente svincolata dalla Datazione del Vincolo ultrasettantennale, la pronuncia dei giudici potrà avvenire con tempistiche Normali, Anche Succesivamente al 10 novembre 2025. Infatti, Come Già Detto, Gli Atti Compiuti in Violazione delle Norme di tuela sono giuridicamente nulli.
Problema che va ad aggiungersi alla spada di damocle riguardante il vincolo storico-relazionale, di cui lo scrivente ha già parlato in un altro ApproFondimentoe che in Futuro Potrebbe Scattare in Qualsiasi Momento.
Infine, Sullo Sfondo Resta la vragen Politica con una maggioranza che non sembra granitica, con diversi consiglieri contrari alla vendita e all’abbattimento di san siro.
